Musica commerciale attuale

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Ospite

Ragazzi apro questo topic per discutere di questi nuovi "gruppi" che stanno spuntando fuori coem fiori in primavera.
"Gruppi" che nascono per scelta delle case discografiche per far soldi e che fanno un tormentone e poi puff dopo qualche anno non sai più chi sono.
"Gruppi" come i Tokio Hotel, Dari, Cinema Bizzarre...
"Gruppi" che rovinano il nome del rock, gruppi che non hanno inventiva e che non faranno mai la storia come le vecchie leggende e non inventeranno mai qualcosa di innovativo.
Ditemi voi che ne pensate?
Yamato

Questa è l'essenza del commerciale, alla fine. Però tempo fa si usava il commerciale in maniera intelligente, e ne nascevano dei progetti come quello dei "Sex Pistols": è stata una band "stagionale", che ha sfornato canzoni per un paio di anni, ma è stata una rivoluzione che verrà ricordata per sempre.
Adesso c'è solo la logica del denaro, e quindi c'è molto meno questa fine intelligenza: con tutto che non sapevo che i Cinema Bizarre fossero commerciali (=conosciuti, pensavo di essere uno dei pochi a sapere chi fossero), la logica dietro alla creazione di band come i Tokio Hotel o i Dari è semplicissima: sono "belli", sono "strani", vendono. Non sanno suonare? Le canzoni hanno testi vuoti? E chissene frega, per quello ci sta la musica "di nicchia".
Beh, sinceramente tendo a fregarmene: ascolto quello che mi pare, e decido io cosa mi piace o meno e non lo lascio decidere dalla tv. Ed è una cosa che tutti, dai tempi delle medie, abbiamo fatto. Quindi, nessun problema: mi può solo dispiacere che esistano persone che pensano che il massimo della musica mondiale siano i Tokio Hotel, ma a parte questo, non mi sfiora minimamente. Insomma, l'ignoranza c'è ovunque, perché stupirsi di ritrovarsela nella musica?
Ospite

sto pingendo per il tuo discorso fin troppo sensato...Grande Yamato
cmq il punto è qua dove andremo a finire con la musica che una volta esprimeva sentimenti e emozioni e adesso solo soldi.
Il mondo andrà a finire come un posto pieno di gente ignorante e che pensa solo ai soldi?
Io spero di, onestamente un mio sogno è vedere ancora qualcuno che sia in grado di esprime vere emozioni attraverso la musica, qualcuno di nuovo non sempre le vecchie faccie. Ma non critico solo i nuovi ovviamente anche un sacco di gruppi vecchi si stanno facendo contaggiare dal commerciale gruppi come i Metallica che sono sempre stati i miei idoli. Il problema è che poi la gente ignorante puo restarci ma non sparare delle gran ca****e come molti bimbiminkia (anche se sono casi a parte loro).
Yamato

master of puppets ha scritto:anche un sacco di gruppi vecchi si stanno facendo contaggiare dal commerciale
E in questo, ma sarò l'unico a vederla così, non ci trovo nulla di male: un gruppo che è nato da solo e non come progetto direttamente commerciale può solo imparare nel tentare di esporsi con pezzi che possano piacere di più al "grande pubblico". Un esempio? I Nightiwish: l'ultimo album i fan di vecchia data l'hanno etichettato come "commercialissimo", io l'ho apprezzato moltissimo. Certo, si sente un cambio di stile, però aiuta a rinfrescare il sound e a volte può solo aiutare.
Ospite

un ragionamento che non fa pecca ma alcuni fannon la pensano così...però vabbè ognuno ha il proprio modo di pensare.
Ed è vero che dovrebbero almeno tirare avanti. Però secondo me un sacco di volte nei album nuovi commerciali si tendono a mostrare canzoni diciamo che non sono nemmeno le più belle (a parer mio) ed è per questo che un sacco di vecchi fan sentendo queste canzoni tendono ad ignorare il nuovo lavoro.
personalmente parlando sempre dei Metallica canzoni come The Day That Never Comes secondo me risaltano molto la commercialità anche se ci sono molte canzoni che hanno ancora un po' del soundo originario. Poi ogni fan la pensa a modo suo
Yamato

master of puppets ha scritto:secondo me un sacco di volte nei album nuovi commerciali si tendono a mostrare canzoni diciamo che non sono nemmeno le più belle
Ma guarda, senza per forza cadere nel commerciale, la cosa che da fan può dare fastidio di alcune canzoni più "celebri" (ma meno belle) di certi gruppi "di nicchia" è che vengano conosciute così tanto dal grande pubblico che sembra quasi che tutta la produzione dell'artista o della band in questione si fermi lì.
Personalmente parlando, ho per parecchio tempo - e un po' ancora adesso - avuto un atteggiamento di "odio" nei confronti di "Still Waiting" dei Sum 41 in quanto era conosciuta così tanto che, se dicevo "Sum 41", gli si accostava subito quella canzone che - per quanto sia una canzone molto carina - non è lontanamente paragonabile a pezzi moooolto più belli della band.
Poi, però, mi sono adeguato.
Invece, tornando al discorso del commerciale, io ho trovato sempre un interesse per il commercial da parte di band "di nicchia" come un evolversi - naturale, per certi versi - del loro stile e della loro completezza come musicisti, quindi per me è "ok".
mogui

mi intrometto pure io :mrgreen:
per come la vedo per tanti gruppi di vecchia data (vedi Metallica) più che di "svolta commerciale" si tratta di "presa per il c**o commerciale". Mi trovo daccordo con Yamato sul fatto che un gruppo ad un certo punto cerchi di cambiare il suo percorso per raggiungere nuove persone e ci sto (Il Black Album era questo) neanche uno si può arrabbiare se il gruppo non è più quello di un tempo, sicuramente gli anni hanno fatto maturare idee musicali nuove e diverse, non si può chiedere ad uno di quarant anni di suonare incazzato ocme quando ce ne aveva 17 (e per questi motivi reputo ancora sinceri Load / Reload sempre prendeendo come esempio i Mets), ma prendere in giro la gente tirando fuori robba che puzza di plastica perche in quel momento "tira" non ci sto. Gli ultimi cd dei Metallica sono tristi non brutti. tristi perchè vogliono sembrare quello che ormai non sono più perchè due riff carini non sanno più come incastrarli....
Secondo me un artista dovrebbe avere il coraggio di rendersi conto quando ha finito le idee.
Su la tristezza della musica di oggi quotop totalmente Yamato. è una vita che è così di nuovo e interessante nasce ben poco oggigiorno, poi se ascolti metal è la fine davvero il metal è finito!!!!

scusate lo sproloquio. :mrgreen:
Yamato

mogui ha scritto:mi intrometto pure io :mrgreen:
per come la vedo per tanti gruppi di vecchia data (vedi Metallica) più che di "svolta commerciale" si tratta di "presa per il c**o commerciale". Mi trovo daccordo con Yamato sul fatto che un gruppo ad un certo punto cerchi di cambiare il suo percorso per raggiungere nuove persone e ci sto (Il Black Album era questo) neanche uno si può arrabbiare se il gruppo non è più quello di un tempo, sicuramente gli anni hanno fatto maturare idee musicali nuove e diverse, non si può chiedere ad uno di quarant anni di suonare incazzato ocme quando ce ne aveva 17 (e per questi motivi reputo ancora sinceri Load / Reload sempre prendeendo come esempio i Mets), ma prendere in giro la gente tirando fuori robba che puzza di plastica perche in quel momento "tira" non ci sto. Gli ultimi cd dei Metallica sono tristi non brutti. tristi perchè vogliono sembrare quello che ormai non sono più perchè due riff carini non sanno più come incastrarli....
Secondo me un artista dovrebbe avere il coraggio di rendersi conto quando ha finito le idee.
Su la tristezza della musica di oggi quotop totalmente Yamato. è una vita che è così di nuovo e interessante nasce ben poco oggigiorno, poi se ascolti metal è la fine davvero il metal è finito!!!!
Secondo me sei troppo pessimista: cercare nuove soluzione, fossero esse anche commerciali, lo trovo un buono spunto per un artista. Secondo me è infantile richiedere che un gruppo sia sempre lo stesso nel corso degli anni: io sono un fan dei Blink-182 e, cazzo, hanno cambiato sound 250 volte!! Però, ogni volta, era sempre qualcosa di più ricco - magari non più bello, magari non più virtuoso -, di più maturo. E così abbiamo pezzi squisitamente punk anni '90 (il pre-Travis: "Dude Ranch", "Chesire Cat" e "Buddha"), poi ci ritroviamo pezzi più commerciali (Album in questione: "Enema of the state" e "Take off your pants and jacket/jack it") per finire con un album - attendendo quello nuovo: cazzo, son tornati!! - decisamente più maturo, ma che nello stesso tempo si fa fatica a definire "punk" in senso stretto, che però lascia pezzi indimenticabili (Album in questione: "Blink-182").
Altro esempio? I Sum 41, anch'essi con un cambio di sound frequente. Erano partiti con un album già "maturo", sia con pezzi divertenti e scanzonati che con pezzi più seri, tra cui il loro capolavoro (Album in questione: "All Killer No Filler"); poi ci ritroviamo con due album quasi esclusivamente arrabbiati, con tematiche sempre più forti e con un sound sempre più pesante (Album in questione: "Chuck" e "Does this look infected") e l'ultimo - aspettando "Complicity" - che invece si lascia andare - a parte un paio di pezzi veramente belli - a pezzi più melodici, più orecchiabili e più apprezzabili dal grande pubblico (Album in questione: "Underclass Hero").
Vogliamo parlare di metal? E parliamone, ma ricordatevi che non sono molto esperto, siccome non è il mio genere preferito. L'esempio che porto è quello di prima: i Nightwish. Con il cambio di cantante si sono ritrovati a dover affrontare un cambio di sound non da poco, e hanno abbandonato quasi del tutto le melodie epiche degli album in cui ancora cantava la grande Tarya Turunen, per darsi a suoni più orecchiabili, più "pop" - come alcuni li hanno definiti. Risultato? "Dark Passion Play", anche se magari tecnicamente regala qualcosa in meno di quello che ero abituato a sentire - mi ha dato un'impressione di freschezza che me l'ha fatto letteralmente adorare. Non che "non se ne potesse più" del vecchio sound - anzi!! -, però vedere come gli artisti - anche se magari tecnicamente fanno prodotti meno elevati - si sanno reinventare e piacere comunque mi ha letteralmente rapito.
mogui

Yamato ha scritto: Secondo me sei troppo pessimista: cercare nuove soluzione, fossero esse anche commerciali, lo trovo un buono spunto per un artista. Secondo me è infantile richiedere che un gruppo sia sempre lo stesso nel corso degli anni
Ma infatti è di quello che parlo. Un conto però è reinventarsi, e li sono a favorissimo (chiunque butta m***a a palate su Load e Reloa, a me piacciono e li trovo evoluti), proprio per il discorso che non si può pretendere che uno abbia lo stesso spirito nel corso degli anni. Però quello ceh dicevo io era diverso, è che certe volta uno ha proprio l impressione della sfacciata presa in giro del "Proviamo a rifare quello che non siamo più in grado di fare, cosiì torniamo a fasti di tanto tempo fa".
Tutto lì.
In quanto a blink e sum41 sono ignorantissimo non posso dir nulla, li conosco solo passivamente.
Per i Nightwish io li seguivo tempo fa un po perchè erano molto melodici powerosi un pò perchè comunque un qualcosina di originale ce lo avevano. Un pò "commerciali" (in ambito metal intendo ) lo sono sempre stati, e non è con la nuova cantante che sono diventati ancora più "commerciali" dopo Wishmaster hanno già cominciato a strizzare l occhio al lato più mainstream del metal.
Ma comunque da un gruppo come i Nightwish uno non può parlare di nulla del genere, quelli che ti dicono che sono commerciali con la nuova cantante lo dicono solo perchè gli rode che prima "ascoltavostogruppostraficocheconoscosoloio" e ora invece sono diventati un po famosi.
sono sempre prolisso scusate :mrgreen:
Yamato

mogui ha scritto:"Proviamo a rifare quello che non siamo più in grado di fare, cosiì torniamo a fasti di tanto tempo fa".
Ah, ok, avevo capito male xD
No, beh, allora in quel caso il discorso non è manco di commercialità, ma proprio contrario: voler tornare "alle origini" senza avere più la capacità di farlo!
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