Passando questa mattina allo star shop di roma, con l'intenzione di acquistare qualche nuovo fumetto mai visto prima in vita mia, mi sono imbattuto, non del tutto casualmente, sullo scaffale dove sono riposti i manga della j-pop, reduci da 666 Satan, che seguivo con interesse. Partendo da questo presupposto mi sono avvicinato e ho notato qualcosa di davvero stano/sorprendente. C'era della publicità, delle piccole cartoline appiccicate ovunque, con il nome di un nuovo manga edito in j-pop. Devo ammettere che mi sono interessato e seguendo la scia delle cartoline mi sono avvicinato e ho letto il titolo "A reteling of a classic BRAVE STORY". Come da approccio con tutti i manga che solitamente decido di comprare ho visualizzato la copertina e, decidendo che era ben curata, ho anche deciso di comprarlo ( Dato che era al primo numero e come al solito la j-pop l'ha lanciato con un offerta

).
Trama:
La storia inizia con un enorme mostro che cerca di attaccare un uomo ed una donna in atteggiamenti equivoci (proprio per niente a dirla tutta

), ma proprio mentre stà per sferrare il colpo di grazia ad uno dei due, interviene uno strano tizio incappucciato, che salva l'uomo e la donna e tenta di uccidere il mostro recitando una formula magica. Questa non fa in tempo ad essere conclusa che il mostro scappa.
Wataru è il classico ragazzo imbranato, incapace in tutto, ha un solo talento: è un genio dei videogames. un giorno, mentre torna a casa con il suo migliore amico, si ferma davanti ad un palazzo mai terminato perchè ritenuto stregato/maledetto. Dopo aver lasciato l'amico andare a casa, si imbatte in una ragazza dapprima creduta fantasma lei stessa, per poi esser considerata la ragazza dei suoi sogni. Il giorno dopo questo evento un nuovo ragazzo arriva a scuola e qui inizia la storia vera e propria...
Caopertina I volume:
Commento:
è secondo me un manga abbastanza carino, essendo al primo volume non mi sento di esprimere a pieno il mio giudizio, comunque ha delle potenzialità.
L'ambientazione non è poi originalissima, ma sono sicuro che in seguito avrà il suo perchè
I disegni sono buoni per quel che riguarda i soggetti, ma sembra che il mangaka non si sia soffermato molto sui fondali.