Naturalmente quanto sto per dire è solo frutto di prime impressioni che magari potranno cambiare andando avanti nella lettura a meno che non mi stufi.
L'autore è il fratello gemello dell'autore di Naruto e questo effettivamente si nota abbastanza.
La capigliatura di Jio è simile a quella di Naruto,la comicità che lo riguarda è anch'essa molto simile e altrettanto lo sono molte battute,che oltre ad essere scontate come in Naruto,sono proprio adatte ad entrambi i personaggi.
Gli o-parts sono tesori che a conti fatti possono essere paragonati alle sfere del drago ed effettivamente Ruby ha quel qualcosa di Bulma nella prima serie di Dragon Ball.
Nel combattimento contro Jin poi la somiglianza con Naruto si nota davvero molto.
L'idea di presentare ricordi in maniera asillante è tipica del manga del fratello e la condividono,purtroppo,e altrettanto lo è l'idea di un combattimento che non si può definire tal enel vero senso della parola.
Jio infatti si salva non per suo merito ma per sacrificio dell'amico che tra l'altro usa una tecnica d'attacco per fare in modo che Jio si salvi.
Utilizzando quella tecnica era impossibile che non prendesse fuoco,ma comunque siamo soo all'inizio e un'incongruenza così ci può stare.
L'idea delle armi potenti effettivamente non è affatto lontana da quella dei paope del maestro Ryu Fujisaki in Hoshin Engi.
Addirittura uno dei primi nemici che Taikobo affronta è in grado di utilizzare le fiamme,più avanti un altro può controllare l'acqua e una delle tecniche che utilizza è propri quella di far annegare Taikobo all'interno della sfera d'acqua creata intorno alla sua testa;anche Taikobo poi in un primo momento beve quest'acqua per liberarsi di questa tecnica...incredibile somiglianza

Detto questo comunque continuerò a leggerlo almeno fino al volume cinque,serando che non rappresenti uno spreco di tempo...anzi,chi lo ha già finito di leggere mi consiglierebbe di proseguire con la lettura???