Che cosa avete visto di recente?

Musica, giochi, film e serie TV

Moderatori: Vice-Capo, Senior-Member, Capo, Leggende, Membri

Rispondi
Ospite

Avatar! Bellissimo si, (anche se l'ho visto solo in streaming...quindi nn stessa qualità del cinema)!

E un'altro recentemente ho visto... Crank 2... un film che definire demenziale e senza senso è poco, anzi, quasi un complimento XD
Yamato

Up in the air: l'anno di George Clooney


Grande, grande, grande film indipendente, firmato dallo stesso regista di quel piccolo capolavoro che è "Juno": Jason Reitman.
George Clooney è Ryan Bingham, un tagliateste aziendale, ovvero il losco figuro che le aziende comprano per licenziare i propri dipendenti. Vive tutta la vita sugli aerei, ha una montagna di carte fedeltà per ogni tipo di attività e il suo unico sogno è arrivare al traguardo di 10 milioni di miglia e diventare una delle sette persone che ci è riuscita. Ha praticamente tagliato ogni contatto con la famiglia, è un cinico bastardo... ed è un genio nel suo lavoro. Genio che verrà messo a dura prova quando apparirà sulla scena Natalie Keener che ha progettato un sistema rivoluzionario che consente ai tagliateste di fare il loro lavoro in videoconferenza, senza spostarsi da casa. Ryan allora decide, per sfida, di mostrarle che il loro lavoro è fattibile solo dal vivo... e la porta con sé in vari viaggi, facendole da nave-scuola. E così prende il via la trama vera e propria, di cui non vi svelerò nulla perché ogni avvenimento è una piccola perla che correda in maniera meravigliosa questo stupendo slice-of-life.
La sceneggiatura, dello stesso Reitman, è spumeggiante, satirica, cattiva, cinica, bastarda... ma capace anche di dolcezza e comprensione, di punti di svolta prevedibili e non, di avvenimenti che non ti aspetteresti mai che accadano ed altri che vorresti vedere realizzati. La regia è ottima, molto misurata ma con qualche idea decisamente buona (tutta la scena di un matrimonio girata come se fosse il classico filmino degli sposi). Supportata da una grande fotografia, che ritrae l'America come non la si era mai vista: dall'alto, "Tra le nuvole" appunto.
Film consigliatissimo, che va ad arricchire ancora di più la grande collana di perle che è il cinema indipendente degli ultimi anni. E così, dopo il "(500) days of Summer" del neo-regista della nuova serie di film dedicati a Spiderman, voilà un altro film tutto da vedere... e non solo perché c'è George. Insomma, un gran bel film... what else!?
VOTO COMPLESSIVO: 8.5
Ospite

ero giunta qui per dire qualcosa su Tra le nuvole, ma Yamato ha già scritto tutto quello che c'era da dire. :1sasa:
quindi che fo? :look:
QUOTO :ok: , e aggiungo che ho adorato la fotografia.
Spoiler:
Ho scoperto soltanto dopo che i licenziati che si vedono nel film (quelli relegati al ruolo di comparse, credo, non gli altri) sono davvero americani che hanno perso il lavoro.
ah, e poi ho visto piovono polpette :mangio:
Yamato

esk ha scritto:ero giunta qui per dire qualcosa su Tra le nuvole, ma Yamato ha già scritto tutto quello che c'era da dire. :1sasa:
quindi che fo? :look:
QUOTO :ok: , e aggiungo che ho adorato la fotografia.
Spoiler:
Ho scoperto soltanto dopo che i licenziati che si vedono nel film (quelli relegati al ruolo di comparse, credo, non gli altri) sono davvero americani che hanno perso il lavoro.
Tutte vere persone licenziate, tranne uno: uno di loro è l'attore che in "Juno", altro film dello stesso regista, ha fatto il padre della protagonista. Nonché, anche se irriconoscibile, J.J.Jameson dei tre film di Spiderman sino ad ora fatti.

E, a proposito di Spiderman, non vedo l'ora di vedere cosa ne uscirà da questo reset che subirà la serie e che ripartirà dal primo film basandosi sullo Ultimate (che io preferisco di gran lunga alla serie originale), e con la regia di Marc Webb, ovvero il regista del meraviglioso "(500) days of Summer".
Ospite

Avatar, voto generico 7
trama sceneggiatura 6
effetto 3D 94829347
ho reso? :D
Ospite

queensnake ha scritto:Avatar, voto generico 7
trama sceneggiatura 6
effetto 3D 94829347
ho reso? :D
No dai, anche la trama non è cattiva...certo basata sulla storia d'amore tra culture diverse, niente di nuovo, però un 7,5 almeno XD
Yamato

Quest'oggi, due recensioni al posto di una: abbiamo da una parte Amabili resti e dall'altra, finalmente sono riuscito a vederlo!, District 9.

Amabili resti: un film con tante strade, tutte possibili, tutte corrette

Spoiler:
Sono andato l'altro ieri a vedermi al cinema l'ultima fatica di Peter Jackson: Amabili resti è la storia di una bambina - Susie Salmon (Saorsie Roman - che, a quattordici anni, viene barbaramente uccisa dal suo vicino di casa - George Harvey (un irriconoscibile Stanley Tucci, da Oscar). Allora, se già si conosce l'assassino, come è possibile trovarsi davanti ad un buon thriller? Innanzitutto, si è aiutati dal fatto che non sia solo thriller: vi è anche una parte onirica (molto più corposa nel romanzo, della stessa autrice di Al di là dei sogni, e si vede) molto bella ed intensa, ma volutamente infantile: è una bambina che osserva il mondo andare avanti senza di lei, e vi rimane in un certo senso connessa, così che il mondo vero influenza il suo mondo di sogno e lei influenza le scelte dei personaggi nel mondo reale. E così, se lei vuole uccidere il suo assassino, allora il padre prende la mazza da baseball e tenta di farlo; o se il padre si mette a rompere tutte le barchette che aveva costruito con la figlia, ecco che quelle del mondo di sogno della figlia finiscono inesorabilmente contro scogli; o, mentre lei è morta senza dare il primo bacio, ecco guardare la sorellina più piccola darlo, non senza un po' di invidia.
La parte thriller, inoltre, è anch'essa molto ben strutturata: fino all'ultimo ci sono più e più dettagli che non vengono svelati, e che veniamo a sapere solo nel finale, a metà tra il mondo di sogno dell'al di là e quello reale dell'al di qua. E, intanto, abbiamo una famiglia che sembra sfasciarsi per la morte della ragazzina, un padre che non si rassegna, una sorellina che invece fa di tutto per incastrare il vicino. Non vi sto a dire come si conclude il film, perché sarebbe un delitto: comunque, molto meno banalmente di quanto uno non possa credere.
In sostanza, è un film quadrato: tutti gli argomenti che vengono toccati, ritornano nel finale. Tutto va al suo posto, in modi a volte inaspettati. E' un film che avrebbe potuto prendere strade diverse (solo thriller, solo onirico, un finale completamente diverso, alcuni colpi di scena che potevano essere cambiati...), e sarebbero state tutte giuste, corrette. Agghiacciante nel suo essere completamente quadrato, ma altrettanto agghiacciante nel suo poterlo tranquillamente non essere. Jackson ci ha donato una visione delle cose, ma è una storia che potrebbe ispirare 20.000 fanfiction diverse, solo cambiando un elemento della trama.
A livello registico, il capolavoro: Jackson è un grandissimo regista e lo dimostra. Il "ragazzo" sa usare la macchina da presa, e lo mette in mostra in più scene, soprattutto nei confronti di Stanley Tucci che - oltre ad essere incredibile lui - viene valorizzato una più giochi di inquadrature da capolavoro. Poi, anche nel mondo dei sogni, alcune scene fanno venire la pelle d'oca: un mondo palesemente finto, che ricorda un po' gli unversi di "The imaginarium of Doctor Parnassus", in cui Jackson si sbizzarrisce e ci mostra scene da rimanere con gli artigli attaccati alla poltrona. Infine, l'utilizzo della suspence: più volte si rimane senza fiato aspettando quello che potrebbe succede e, per certi versi, anche dopo il film rimangono alcuni interrogativi che ti lasciano con il fiato sospeso, ma che purtroppo dovrà restare lì, a meno che uno non voglia dar loro una sua interpretazione. Da notare, per concludere, le bellissime citazioni ad Hitchcock e a "M, il mostro di Dusseldorf" di Fritz Lang.
VOTO COMPLESSIVO: 8
District 9: il documentario di fantascienza

Spoiler:
Ieri, grazie ai gloriosi DVD, sono riuscito a recuperare un film che volevo vedere da tempo: District 9, prodotto da Peter Jackson ma diretto dal quasi debuttante Neill Blomkamp. Un'astronave aliena si è "parcheggiata" sul cielo di Johannesburg, senza che si riesca a capirne il perché. Allora - e questo è solo l'antefatto - delle squadre speciali entrano nell'astronave, tirano fuori gli alieni che sono in pessime condizioni, e li mettono nel cosiddetto "Distretto 9", una sorta di ghetto solo per loro. Tuttavia si crea dell'attrito e i "gamberoni" - così vengono chiamati per la loro somiglianza ai gamberoni, appunto - devono essere trasportati in una zona fuori città. Qui inizia la storia di Wikus van de Merwe (Sharlito Copley), incaricato di far firmare ai gamberoni un contratto per cui accettano il trasferimento. Curiosando qua e là, però, viene contaminato da una sostanza che sembra trasformarlo in un alielo: e da qui inizia un film di fantascienza abbastanza puro, di genere.
In generale, posso dire che è un film a metà: all'inizio mi aspettavo di trovarmi un bello slice-of-life con gli alieni, tutto girato a mo' di documentario e che parlasse per tutto il film di quello, indagando gli alieni dal punto di vista umano, e quindi portando in maniera massiccia la già grande critica che il film si offre di fare: ed ecco perché il Sudafrica, patria del appartheild, come sfondo delle vicende. Poi, però, diventa un film di fantascienza, che tuttavia non riesce a spiegare tutto come si deve e lascia molte - troppe - cose in sospeso. Blomkamp qui pecca di ingenuità, data dalla sua pochissima esperienza: tenta di mettere insieme sia lo slice-of-life documentaristico che il film di fantascienza, finendo con il creare un prodotto ibrido, superficiale sia come trama che come critica. Non pessimo, ma superficiale sì.
Invece lode a Blomkamp come regista puro: il modo in cui ha scelto di narrare le vicende, a mo' di documentario, si rivela vincente, anche se a volte quasi pedante: la ripresa documentaristica anche quando si è ovviamente usciti dal documentario vero e proprio stona un po', ma di certo non fa male. Usa bene la macchina da presa, e usa bene gli effetti speciali: gli alieni e l'astronave sono fatti veramente bene.
Considerazioni finali: un giovane di talento che, con un po' di esperienza, potrebbe diventare un ottimo regista. Storia un po' monca e un po' troppo indecisa, il classico esempio di "poteva essere ma non è stato". Volendo, l'esatto opposto del già commentato "Amabili resti".
VOTO COMPLESSIVO: 6
potereafro
Hasta Dipendente
Hasta Dipendente
Messaggi: 210
Iscritto il: 14 gen 2009, 14:42
Località: Napoli, tra iraq ed afghanistan

ieri ho visto paranormal activity,ma in stò periodo ho riscoperto pieraccioni,mi sn rivisto tutti i suoi film(me ne mancano 4),troppo belli,e sopratutto adoro il toscano!!!
FINALMENTE NON + BIMBO MINCHIA!!
Immagine

Immagine
Ospite

Anchio ho visto l'altra sera paranormal activities ma sinceram mi ha fatto ca*are..altro che blair witch...mulla di inquietante :bleah:
Ospite

ChazySora ha scritto:Anchio ho visto l'altra sera paranormal activities ma sinceram mi ha fatto ca*are..altro che blair witch...mulla di inquietante :bleah:
è vero ...lo dicono tutti

cmq hanno guadagnato 1 sacco xD asd
Rispondi

Torna a “Intrattenimento”