Musica commerciale attuale

Musica, giochi, film e serie TV

Moderatori: Vice-Capo, Senior-Member, Capo, Leggende, Membri

Rispondi
mogui

Yamato ha scritto:
mogui ha scritto:"Proviamo a rifare quello che non siamo più in grado di fare, cosiì torniamo a fasti di tanto tempo fa".
Ah, ok, avevo capito male xD
No, beh, allora in quel caso il discorso non è manco di commercialità, ma proprio contrario: voler tornare "alle origini" senza avere più la capacità di farlo!
Essì la presa per il c**** !!!
master of puppets ha scritto: "Gruppi" come i Tokio Hotel, Dari, Cinema Bizzarre...
Certo che mo ce ripenso ,i Tokyo Hotel bene per le 15enni evvabbè, i Cinema Bizzarre boh nn li conosco ma mi sembra che non è poco che sono in giro, ma i DARI so veramente duri da digerire porco cane, ma come se fa madre santa du volte che l ho visti su mtv non ci volevo credere. Poi il batterista co la maglia dei Nile bah!
Yamato

mogui ha scritto:i Cinema Bizzarre boh nn li conosco ma mi sembra che non è poco che sono in giro
Mi sbaglierò, ma mi pare che il gruppo sia piuttosto recente. Del 2005, se non sbaglio (o era 2003?). In ogni caso, io non li trovo malaccio! Certo, nel loro essere sostanzialmente pop (o meglio, in teoria sarebbero Glam Rock, però mi viene difficile pensare alla loro musica come "rock") fanno comunque canzoni carine ed orecchiabili.
mogui

Yamato ha scritto:
mogui ha scritto:i Cinema Bizzarre boh nn li conosco ma mi sembra che non è poco che sono in giro
Mi sbaglierò, ma mi pare che il gruppo sia piuttosto recente. Del 2005, se non sbaglio (o era 2003?). In ogni caso, io non li trovo malaccio! Certo, nel loro essere sostanzialmente pop (o meglio, in teoria sarebbero Glam Rock, però mi viene difficile pensare alla loro musica come "rock") fanno comunque canzoni carine ed orecchiabili.
Aarghh errore mio soono andato a vedere, hai ragione!!! confusi per un altro gruppo tali Cinema Strange, infatti non capivo cosa c entrassero!! sorry...
Ospite

Discorso che su altri lidi ho ampiamente discusso e che attualmente non mi va di ridiscutere. La taglio con una semplice e secca affermazione.
La musica commerciale per quanto mi riguarda non esiste.
Esiste la musica. E i gusti. Il resto è zero. Un gruppo scrive solo una hit e poi sparisce? Che danno apporta alla società, scusate? Ascoltate quello che vi piace, non fatevi problemi che non sussistono.

PS: a chi affermava (cito testualmente) "Su la tristezza della musica di oggi quotop totalmente Yamato. è una vita che è così di nuovo e interessante nasce ben poco oggigiorno, poi se ascolti metal è la fine davvero il metal è finito!!!!" e ai sostenitori di tale tesi, consiglio caldamente di INFORMARSI prima di partorire simili abomini. Oggi più che mai vedo artisti sempre più validi e interessanti.
Ospite

beh per dire tornare alle origini è tanto e forse è vero che prima o poi la gente finisce le proprie idee...però io credo ancora nel metal di adesso molta gente dice che ormai non c'è niente di buono, beh anche se devo ammeterlo che non ascolto molti gruppi moderni ma alcuni mi sono piaciuti e continuo ad ascoltarli solo che uno dei "succhi" di questo discorso è che con il commerciale di adesso sarà difficile che nasca qualcosa di veramente nuovo e che faccia la storia. Qualcuno potrebbe dire che sono pessimista ma io la penso così sulla musica di adesso.(ovviamente non verso tutti i gruppi)

P.S.
mogui mi fa piacere che ti sei inserito nel discorso perchè vuol dire che c'è gente che pensa su questa cosa.
Yamato

Neronoia ha scritto:Oggi più che mai vedo artisti sempre più validi e interessanti.
'somma.
Cioé, che oggi ci siano effettivamente artisti e progetti validi ed interessanti è innegabile, se si segue un po' la musica (e pure nel pop "conosciuto" - se di "commerciale" non vuoi parlare - ho trovato qualcosina di valido). Ma che sia "oggi più che mai", sinceramente, la vedo un'esagerazione buttata lì per dare più risalto alla tua affermazione: se uno segue attentamente la musica, ci sono SEMPRE stati artisti validi ed interessanti come - e a volte anche più - che adesso. Così come ce n'erano anche prima che potessi interessarmi alla musica, e che non avrei mai conosciuto se non fossero state le passioni musicali di mio padre dal momento che, interessantissimi sì, ma abbastanza famosi no.
mogui

Neronoia ha scritto: PS: a chi affermava (cito testualmente) "Su la tristezza della musica di oggi quotop totalmente Yamato. è una vita che è così di nuovo e interessante nasce ben poco oggigiorno, poi se ascolti metal è la fine davvero il metal è finito!!!!" e ai sostenitori di tale tesi, consiglio caldamente di INFORMARSI prima di partorire simili abomini. Oggi più che mai vedo artisti sempre più validi e interessanti.
Visto che sono chiamato in causa :mrgreen:
Attenzione!!! questo è un forum e chi scrive scrive a titolo proprio, sono daccordo con "Esiste la Musica" punto. Quello che ho detto se pur totalizzante è la mia opinione.
Quello che dicevo, e se ne potrebbe parlare a lungo, non era tanto su cosa fosse commerciale o no, che musicalmente ha poco senso dire, ma che oggi di NUOVO (dicendo nuovo intendo qualcuno che porti una qualche idea innovativa) ce ne è veramente poco, almeno per quello che cerco io nella musica.
Poi se uno è contento di vedersi le chiappe di Rihanna e che la sua canzone gli da tante emozioni, io non ho nessun problema, se ti da emozioni te le da. Però converrai che di innovativo c è poco.

EDIT:
sull'informarsi però non ci sto, ascolto musica in continuazione, pure quella che non mi piace, suono, c ho pure una certa età :roll: , non mi ritengo una cima di niente però pernso che di musica qualcosina la so. E poi di cosa dovrei informarmi?
Ospite

concordo pienamente ormai di innovativo non c'è quasi niente. non nascerà più nessuno come Jimi Hendrix, Eddie Van Halen ,Tony Iommi e altri...e qua parlando solo di chitarristi. Questo perchè? Secondo me perchè ormai la gente prende delle persone belle gli da dei strumenti e gli da la canzone scritta e via. Va bene ci sono ancora moltissimi gruppi che sudano sangue per arrivarci e li stimo per questo ma il mondo della musica sta crollando parer mio, senza inventiva e senza emozioni vere almeno è questo quello che sento io. E continuo a dire che non nego che anche oggi ci siano ancora artisti validi o no, ma il punto è proprio come dice Yamato sulla tristezza della musica
Ospite

Yamato ha scritto:
Neronoia ha scritto:Oggi più che mai vedo artisti sempre più validi e interessanti.
'somma.
Cioé, che oggi ci siano effettivamente artisti e progetti validi ed interessanti è innegabile, se si segue un po' la musica (e pure nel pop "conosciuto" - se di "commerciale" non vuoi parlare - ho trovato qualcosina di valido). Ma che sia "oggi più che mai", sinceramente, la vedo un'esagerazione buttata lì per dare più risalto alla tua affermazione: se uno segue attentamente la musica, ci sono SEMPRE stati artisti validi ed interessanti come - e a volte anche più - che adesso. Così come ce n'erano anche prima che potessi interessarmi alla musica, e che non avrei mai conosciuto se non fossero state le passioni musicali di mio padre dal momento che, interessantissimi sì, ma abbastanza famosi no.
Esattamente, ci sono sempre stati artisti validi e interessanti. Ma la mia non è un dogma buttato a caso, se hai una minima idea di quanti crossover musicali si siano formati in questi anni, di quanti generi abbiano trovato man mano la perfezione formale, della diffusione della cultura musicale pratica, ti accorgi di come soprattutto oggi ci sia la possibilità di trovare realtà musicali interessanti. Il mio oggi non è inteso come ultimi mesi o anni, ma la nostra era in generale. Spesso si cade nell' errore di ritenere che ciò che è stato realizzato nel passato è inimitabile, unico, impossibile da riottenere. Si rischia di idealizzare qualcosa e di sputare di conseguenza sul seguito dell' intera scena musicale. Evidente errore, se mi è concesso dire la mia.
Con quella frase non intendevo mica denigrare la musica in nessuna era, non era l' intento delle mie parole. Quoto la parte dove affermi che "e uno segue attentamente la musica, ci sono SEMPRE stati artisti validi ed interessanti come", mentre sulla qualità non posso esprimermi se non con "de gustibus".
Oggettivamente parlando, posso solo dire che non è corretto dire che oggi non nasca nulla di nuovo perché non è così. Qualcuno ha detto influenze "post-" ?
mogui ha scritto:
Neronoia ha scritto: PS: a chi affermava (cito testualmente) "Su la tristezza della musica di oggi quotop totalmente Yamato. è una vita che è così di nuovo e interessante nasce ben poco oggigiorno, poi se ascolti metal è la fine davvero il metal è finito!!!!" e ai sostenitori di tale tesi, consiglio caldamente di INFORMARSI prima di partorire simili abomini. Oggi più che mai vedo artisti sempre più validi e interessanti.
Visto che sono chiamato in causa :mrgreen:
Attenzione!!! questo è un forum e chi scrive scrive a titolo proprio, sono daccordo con "Esiste la Musica" punto. Quello che ho detto se pur totalizzante è la mia opinione.
Quello che dicevo, e se ne potrebbe parlare a lungo, non era tanto su cosa fosse commerciale o no, che musicalmente ha poco senso dire, ma che oggi di NUOVO (dicendo nuovo intendo qualcuno che porti una qualche idea innovativa) ce ne è veramente poco, almeno per quello che cerco io nella musica.
Poi se uno è contento di vedersi le chiappe di Rihanna e che la sua canzone gli da tante emozioni, io non ho nessun problema, se ti da emozioni te le da. Però converrai che di innovativo c è poco.

EDIT:
sull'informarsi però non ci sto, ascolto musica in continuazione, pure quella che non mi piace, suono, c ho pure una certa età :roll: , non mi ritengo una cima di niente però pernso che di musica qualcosina la so. E poi di cosa dovrei informarmi?
Come fai per esempio a dire che non nasce nulla di nuovo? Così, perché in televisione ci sono solo le chiappe di Rihanna, che di certo non emozionano il mio orecchio? Qui non si tratta di essere cime o espertoni musicali, qui si tratta di banalissima logica.
Magari la commerciale (termine usato semplicemente per riferirsi alla musica passata in televisione) non è immersa in una linfa rinnovatrice, ma basta guardarti attorno per vedere quanti generi e mutamenti nella forma siano avvenuti negli ultimi 10 anni. Esempi? Prima nominavo le influenze post- che i generi hanno subito. Dopotutto si sta parlando di musica in generale.
L' underground e ciò che generalmente non è portato agli Highlight dai media esiste comunque, anche se non è pubblicizzato. E' come il fegato. Non lo vedi ma c'è.
Ripeto: se il tuo ragionamento fosse corretto, io in questo momento non starei ascoltando un disco misto di Downtempo e influenze Ambient. Eppure lo sto facendo, nonostante non abbia mai sentito nulla di simile in TV. Eppure, Downtempo, IDm, Trip Hop e similia 20 anni fa non esistevano, hanno iniziato a prendere piede nei primi 90s e hanno raggiunto alti livelli dopo il 95 circa, salvo rari casi. Sono generi relativamente giovani, ancora. Ma si potrebbero anche nominare le piccole innovazioni che le singole band apportano, la sperimentale in genere. Insomma: il nuovo c'è, ma bisogna saperselo cercare perché nessuno te lo sbatte davanti agli occhi.
mogui

La mia è un opinione Neronoia, infatti ribadisco che sia un mio pensiero, ma "in quello che cerco io dalla musica" di nuovo trovo poco. Questo non vuol dire che non ci sia o che non lo trovi ognitanto!
E' vero che va cercato, c è tanto underground buono (e tanto di mer...) sopratutto in generi sperimentali, però il mio ragionamento era sul fatto che certi "macro-generi" sono rimasti stagnanti nelle stesse cose, che anche se anno ricevuto influenze post- di creativo si è tirato fuori ben poco. E comunque parlavo di trend. Poi che c entra pure io ti posso tirar fuori dei nomi di gruppi che conosco io e quattro persone, nati solo un paio di anni fa che secondo me sono geniali e innovativi. Alla fine "sò gusti" si dice da lle mie parti, l'unico verità è che la Musica è Musica, il resto, e tutta questa discussione sono opinioni personali.
Rispondi

Torna a “Intrattenimento”